Home » Blog » Web Marketing » SEMrush: guida completa all’utilizzo
SEMrush è tra i più famosi e utilizzati strumenti SEO al mondo. In attività fin dal lontano 2008, ad oggi è tra i più completi software online per l’analisi dei competitor, l’analisi delle keywords, l’analisi dei backlinks e di tutto ciò che occorre per migliorare il posizionamento di un sito web o realizzare campagne PPC efficaci.
In questa guida illustriamo come funziona SEMrush e perché conviene utilizzarlo soprattutto se l’intento è quello di posizionare siti web su mercati internazionali. Nella guida è presente inoltre un link per iniziare a usare SEMrush gratis.
Indice dei Contenuti
SEMrush nasce come software per l’analisi dei competitor. Ad oggi è una vera e propria suite che consente di gestire progetti SEO facendo leva su numerosi tools che ne semplificano il lavoro.
I numeri di SEMrush sono sorprendenti ed è il motivo per cui ad oggi è il SEO tool più apprezzato al mondo:
SEMrush offre un’ampia gamma di strumenti pensati per facilitare il lavoro dei consulenti SEO. Di seguito riportiamo le principali funzioni:
E molto altro ancora! Inoltre grazie allo strumento Market Explorer è possibile scoprire nuove tendenze ed individuare nuove opportunità di business.
SEMrush è senza dubbio rivolto a SEO Agency, Web Agency e consulenti SEO freelance, in particolar modo per effettuare gli studi preliminari alla realizzazione di una strategia SEO o PPC.
È uno strumento molto utile anche per effettuare indagini di mercato. Grazie al suo immenso database internazionale, piccole-medio e grandi imprese lo utilizzano per individuare nicchie di mercato in diversi Paesi, scoprire come i potenziali clienti ricercano prodotti e servizi ed ottimizzare così il proprio business online.
Adesso analizziamo le principali funzioni che SEMrush mette a disposizione dei propri clienti.
La sezione Analisi dominio consente di avere una panoramica completa del dominio di interesse. Ci consente di avere una stima molto precisa del:
Inoltre dalla stessa sezione è possibile carpire altre informazioni importanti come la distribuzione delle keywords per Paese, sia in termini di ricerca organica che a pagamento, ed il trend del traffico nel tempo riportando anche i vari aggiornamenti di Google.
Oltretutto è possibile filtrare i risultati desktop da quelli mobile.
Dai dati generici è possibile scendere nel dettaglio della ricerca organica e visualizzare, Paese per Paese:
Ad esempio dall’immagine sottostante è possibile notare come il dominio amazon.com abbia subito un brusco incremento di keywords posizionate su Google.it in data Aprile 2016.
Naturalmente è possibile anche visualizzare la lista completa delle keywords, con i posizionamenti prima e dopo in un preciso intervallo di date. Tutto questo grazie all’immenso database storico.
Nel lontano 2007, SEMrush sigla un accordo di partnership con Majestic affinché i consulenti SEO potessero, mediante API, intersecare i dati raccolti dai due tool. Questo perché la dimensione del database di backlink di SEMrush è sempre stato un punto debole di questo tool.
Ad inizio 2019, però, tutto cambia. Il team di sviluppo mette a punto un nuovo algoritmo che incrementa di moltissimo questo database che a Maggio 2019 si presenta come il più completo tra tutti quelli dei SEO tool più quotati al mondo.
Ad oggi SEMrush è un ottimo tool anche per l’analisi del profilo di backlink di un sito web. Anche la sezione dedicata a questo scopo è stata modificata per offrire una panoramica più completa ed intuitiva. Ad esempio è possibile a colpo d’occhio identificare:
Oltre che naturalmente visualizzare ogni singolo backlink, la fonte, la landing page e lo status (live o perso).
Non può mancare la sezione dedicata alle anchor text utilizzate dai link in ingresso, per identificare squilibri pericolosi come indicato nella nostra guida su come fare link building, oltre a strumenti di comparazione con i principali competitor organici.
Un altro strumento molto utile è senza dubbio quello delle pagine indicizzate, che consente di vedere, per ogni pagina, il numero di link in uscita, il numero di link in ingresso e, per questi ultimi, da quanti domini differenti.
SEMrush nasce come strumento per effettuare analisi dei competitor. Tra tutti i tool ne offre uno che consente di stimare con molta precisione gli investimenti di un sito web in campagne PPC su Google, ossia i link sponsorizzati inseriti mediante la piattaforma pubblicitaria Google Ads.
Tramite questo tool è possibile stimare:
Praticamente tutto! E come sempre Paese per Paese e nell’arco temporale desiderato. Ma SEMrush non si limita alla sola rete search! Infatti è possibile ricavare anche gli investimenti effettuati sulla rete display.
Oltre ad una panoramica che consente a colpo d’occhio di individuare genere, età e interessi del pubblico target, il tool è in grado di riconoscere:
Insomma anche in questo caso SEMrush si rileva essere un tool molto utile e completo per effettuare indagini di mercato efficaci.
Con questo strumento è possibile stimare il traffico di un sito web e buona parte delle metriche di Google Analytics, ossia:
Oltretutto è possibile effettuare una comparazione del traffico con 3 competitor a scelta e procedere con la sovrapposizione del pubblico per:
La keywords research è una delle analisi più delicate e determinanti di una qualunque strategia SEO o SEA. Per agevolare il lavoro dei consulenti, SEMrush mette a disposizione un favoloso tool che consente in primis di avere una panoramica delle keyword posizionate, con annessi volumi, ma anche di scoprire nuove keywords.
Il tool, rinominato in Keyword Magic Tool, consente di scoprire keyword in due modi:
Ad esempio nell’immagine sottostante, il tool ha prodotto una lista di oltre 20.000 keywords correlate a libri usati e per ognuna ne riporta:
Oltretutto è possibile filtrare per corrispondenza a frase, generica ed esatta, molto utile in caso di preparazione di una campagna PPC.
Oltre a questo validissimo strumento di analisi, SEMrush ne mette a disposizione un altro in grado di verificare la difficoltà di posizionamento di una lista di keywords ed analizzare i domini che sono stati usati per calcolare il grado di difficoltà.
Insomma, anche dal punto di vista dell’analisi delle keywords SEMrush si rivela essere un software preciso e completo.
Le funzionalità di SEMrush non finiscono qui. Il tool ha nel tempo introdotto numerosi strumenti come quello per automatizzare la SEO audit di un sito web e quello per l’analisi gap di keywords e backlink.
Tra le altre funzionalità più apprezzate vi è senza dubbio quella del topic research, ossia un tool che, dato una keyword o un dominio, restituisce una lista di argomenti correlati che è possibile sviluppare. Molto utile per la realizzazione di un piano editoriale efficace.
In quanto leader di mercato, i prezzi dei SEMrush sono decisamente meno economici rispetto a tool come SEOZoom. Al momento SEMrush si presenta al pubblico con i seguenti quattro piani di abbonamento:
Con i piani annuali è possibile ottenere un risparmio di circa il 15% sui costi di abbonamento mensili.
Grazie a SqueezeMind avrai l’opportunità di provare SEMrush gratis per un periodo di 7 giorni. Per farlo basta cliccare qui e poi registrarsi al tool cliccando il tasto Prova di 7 giorni.
Al termine del periodo di prova gratuito deciderai se proseguire o meno con i piani a pagamento.
SEMrush è senza dubbio lo strumento di analisi del traffico e dei competitor più completo al mondo. La continua evoluzione e lo sviluppo di nuovi strumenti di mercato non fanno altro che confermarlo leader indiscusso su scala mondiale.
Come già più volte ripetuto nelle recensioni degli altri SEO tools, anche questo non sostituisce l’esperienza di un consulente SEO preparato. Pertanto se l’intento è ottenere un risultato concreto per un progetto di business avviato, è sempre consigliato richiedere una consulenza SEO ed affidarsi ad un’agenzia con comprovata esperienza.
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