Instagram è il social network che maggiormente sta scalando le classifiche di gradimento degli internauti, e non è certo un caso che sia diventato, in breve tempo, uno dei punti focali per i brand che vogliano sfruttare i social per connettersi con clienti e potenziali tali.
A buona ragione. Con un tasso di coinvolgimento tra i più elevati e oltre 400 milioni di utenti attivi mensilmente, non è certo difficile capire il perché sia diventata una priorità, di questi tempi, ottenere sempre più follower, per qualsiasi tipo di business.
La necessità, quindi, è quella di ottenere un grosso seguito sul social per immagini, facendosi una reputazione. Non ci sono, però, delle formule magiche, che in modo istantaneo permettono di ottenere più follower su Instagram, se non delle strategie efficaci per cercare di avvicinare giorno dopo giorno utenti interessati al proprio brand e al servizio che si propone.
Non è una strada semplice, ma con i giusti accorgimenti ed un approccio propositivo, è possibile dare una seconda vita al proprio brand. In questa guida vogliamo segnalarvi alcune tattiche che sembrano essere davvero efficaci per ottenere più follower.
Indice dei Contenuti
Le strategie sono indispensabili per non perdere tempo inutilmente e finalizzare i propri risultati, non solo su Instagram ma, più in generale, su tutti i social network. Il primo passo da fare è quello di ricercare i propri competitor, e monitorare il loro comportamento su Instagram. Nello specifico si può capire:
In secondo luogo bisogna decidere che tipo di storia si voglia raccontare. Non importa il tipo di business di cui ci si occupi, ciò che veramente conta è che una storia sia quantomeno attinente e possa sfruttare la potenzialità di un social network che si basa sulle immagini.
Ma sarebbe un errore fermarsi a questo livello: una buona strategia è quella di sfruttare Instagram per mostrare ai propri utenti e potenziali clienti come il proprio prodotto è fatto, o come il proprio servizio è proposto. Anche questa è una storia, non convenzionale, ma adatta ad un mondo 2.0.
Infine bisogna stabilire quali siano i propri obiettivi. Bisogna sapere qual è il proprio scopo, quali siano i traguardi che si vogliono raggiungere sfruttando Instagram. Si tratta di una manovra per migliorare il proprio brand awareness, per veicolare traffico al proprio sito o per supportare gli obiettivi di una campagna di web marketing più ampia?
È uno dei primi passi per ottenere più follower: se non si è visibili, infatti, come si può sperare di ottenere maggiori seguaci? Prima di tutto il consiglio è quello di annunciare il proprio account ai propri follower in Facebook, Twitter, Pinterest, e tutti quei social in cui ci si è creati un certo seguito ed una certa reputazione. Sfruttare anche delle inserzioni a pagamento assicura che i propri seguaci in un social lo possano diventare anche su Instagram.
Un’altra strategia piuttosto immediata è quella di linkare il proprio profilo Instagram sul proprio sito internet o blog, sulla firma in calce alle email e perché no anche nelle newsletter, cosicché gli utenti in contatto con il proprio brand online lo possano trovare anche sui social media.
Ancora, è possibile seguire le persone sul social per immagini, mettere like alle loro foto e commentarle, così da ottenere visibilità, oltre ad utilizzare hashtag rilevanti per permettere ai contenuti di apparire nei risultati di ricerca.
Più pensati ed efficaci sono i contenuti Instagram, più probabile è ottenere nuovi follower. In questo senso, postare delle foto sfocate, senza consistenza, o per nulla affini al proprio business, è una grande perdita di tempo, giacché non incentiva le persone ad interessarsi al proprio profilo.
Come fare per mettere in piedi una content strategy di rilievo? Ecco alcuni consigli.
Se i propri clienti sono plausibilmente dei lavoratori a tempo pieno, scegliere la fascia serale o la mattina presto è la strategia giusta; se invece i propri clienti o potenziali tali sono studenti, è bene concentrarsi nella fascia pomeridiana, per lo meno durante il periodo scolastico.
Una soluzione più immediata, ad ogni modo, è quella di fare dei test, postando foto ad orari differenti, per testarne l’efficacia e la condivisione
Non c’è un numero ideale di quanto spesso si dovrebbe condividere i propri contenuti su Instagram. Quello che bisogna tenere a mente è che l’obiettivo è che le proprie foto appaiano sulla timeline dei propri follower, cosicché questi possano interagire in modo diretto.
I seguaci hanno scelto di seguire un utente per vedere le proprie foto e farsi raccontare delle storie per immagini, perché non accontentarli, preferibilmente senza lesinare contenuti?
Potrebbero permettere ai propri post di apparire anche a quelle persone che ancora non ci seguono, ma che sono alla ricerca di foto collegate direttamente con il proprio brand o business. Un consiglio: non abusarne all’interno di una singola didascalia
Sebbene Instagram sia una piattaforma visiva, le didascalie possono giocare un ruolo fondamentale nella propria strategia. È quindi buona prassi cercare di coinvolgere gli utenti facendo delle domande, così da incoraggiare l’interazione, taggando utenti che potrebbero essere interessati, oltre alla località dalla quale si posta.
Si tratta di una strategia in voga da qualche tempo, che permette di incrementare la propria audience, oltre a veicolare molto più traffico al proprio sito.
I contest, solitamente, prevedono dei premi per gli utenti che decidono di partecipare: buoni sconto per il proprio prodotto, sconti importanti per fruire del proprio servizio, coupon. Come si suol dire, l’occasione fa l’uomo ladro, e quando si tratta di risparmiare le persone sono disposte a tutto, anche a scattarsi o scattare una foto e pubblicarla su Instagram.
Il meccanismo è dei più semplici, e per partecipare al contest gli utenti dovranno:
Incoraggiando gli utenti a condividere i contenuti e a crearne di nuovi, relativamente al proprio business, incrementerà di molto le possibilità di raggiungere gli utenti: chi non ci segue, infatti, è esposto ai nostri contenuti attraverso un post condiviso e creato da un proprio contatto, che si tratta di un modo estremamente efficace di “costruire” nuovi follower.
Una tattica da sfruttare specie se il proprio è un business piccolo, che necessita di crescere. Il fatto di essere già affermati, non contribuirebbe a migliorare la vostra popolarità e potrebbe essere, alla lunga, controproducente. Come operare?
Come tutti i social network, anche Instagram è fatto dagli utenti, senza i quali cesserebbe di esistere. Per trovare potenziali follower su Instagram, ciò che si può fare è seguirli per primi, mettere “mi piace” sulle foto, commentarle e condividerle: tendenzialmente, la maggior parte delle persone tende a ricambiare il favore.
Attenzione, però. È molto importante fare una ricerca adeguata e mirata su quali utenti seguire: dovranno pubblicare contenuti interessanti e condivisi da molti, meglio se affini al proprio business. Difficilmente un giardiniere sarà intenzionato ad acquistare forbici professionali per parrucchiere!
La collaborazione con altri instagrammer alla lunga è di beneficio ad entrambe le parti in causa.
Se dalla propria strategia emerge la difficoltà di ottenere più follower, allora è il caso di rivedere il proprio piano d’azione, in maniera coerente. Il monitoraggio degli analytics, in questo caso, è fondamentale, perché permette di capire cosa si sta effettivamente sbagliando.
Si potrebbe, ad esempio, notare la correlazione tra le ore in cui si postano i contenuti, alcuni hashtag utilizzati o la tipologia stessa del contenuto, e un picco (positivo o negativo) di nuovi seguaci.
L’ultima mossa da mettere in atto, nel caso in cui si disponesse un budget appositamente dedicato. Un annuncio sponsorizzato relativo alla propria attività, infatti, è uno strumento molto potente per ottenere nuovi follower. Il social permette di acquistare post pubblicitari sfruttando dei tool offerti da propri partner.
Uno studio recente ha dimostrato che la pubblicità da post sponsorizzati su Instagram è stata mostrata agli utenti 2,8 volte in più rispetto ad altre tipologie di pubblicità online. In soldoni, un’efficacia circa tre volte maggiore.
Come aumentare i Mi Piace su Facebook? È uno dei bisogni primari di chi si…
L'utilizzo del Pixel di Facebook è fondamentale per l'ottimizzazione di una campagna pubblicitaria Facebook ma…
Quali sono i social network più famosi? Ormai i social network a disposizione del pubblico…
Google BERT è l'algoritmo di Google entrato in funzione il 25 Ottobre del 2019. A…
L'analisi SWOT è parte integrante e importantissima di un piano marketing efficace. Grazie a questo…
Apparire su Google Maps è estremamente importante per un'attività locale. Consente non solo di ottenere…