Secondo i dati aggiornati e raccolti da Jumpshot a Febbraio 2019, TripAdvisor ad oggi è la piattaforma di viaggi più grande al mondo.
Durante l’alta stagione viene visitato da oltre 490 milioni di utenti al mese che al suo interno ricercano informazioni rilasciate da altri viaggiatori sulle località di destinazione, strutture ricettive e ristoranti.
TripAdvisor è tra i 13 siti web più visitati d’Italia ed ogni mese risponde alle esigenze di oltre 22 milioni di persone.
Nonostante i numeri impressionanti che fanno di TripAdvisor uno dei siti web travel più visitati al mondo e in Italia, parecchi sono i ristoratori che ne hanno espresso opinioni negative, definendolo addirittura dannoso per il successo della propria attività imprenditoriale.
In questo articolo cercheremo di spiegare perché TripAdvisor è importante per un ristorante, soprattutto in funzione degli ultimi aggiornamenti dell’algoritmo di Google.
Un tempo il passo successivo alla creazione di un sito web per ristoranti era il miglioramento del posizionamento su Google mediante tecniche di local SEO per le parole chiave locali del tipo “ristorante + nome città”.
Oggi la storia è molto diversa. Con l’avvento di siti come booking.com, TripAdvisor ed altri dal format simile, è cambiato anche il modo di ricercare una struttura ricettiva o un ristorante.
Se prima, infatti, gli utenti erano abituati a sfogliare uno per uno i risultati di ricerca su Google per individuare il ristorante o l’hotel migliore, affidandosi a quanto riportato sul sito web, oggi gli utenti vogliono visualizzare un elenco di attività per poi scegliere quella da provare in funzione di diversi fattori tra cui:
Cambia dunque il search intent. Google l’ha ben capito e quindi ha modificato il modo di strutturare i risultati di ricerca, riservando a TripAdvisors & company le prime posizioni della SERP.
Come ben sappiamo dallo studio del CTR sui risultati di ricerca su Google, le prime posizioni sono quelle che ottengono il maggior numero di clic. Ciò vuol dire che sempre più utenti, anche novizi, visiteranno TripAdvisor quando si ritroveranno a ricercare ristoranti di qualsiasi tipo in una qualsiasi città.
Com’è possibile vedere dall’immagine soprastante, ricercando su Google ristoranti bologna i primi due risultati di ricerca sono riservati a TripAdvisor, il terzo a TheFork (sempre gruppo TripAdvisor), poi altre directory e solo a partire dal settimo risultato i siti web dei singoli ristoranti meglio posizionati per quella parola chiave.
Secondo le statistiche sul CTR oltre il 90% dei clic su SERP come questa andranno ai siti directory. Di questo 90% oltre la metà andrà a TripAdvisor.
Questo naturalmente non significa che decade l’importanza di avere un sito web posizionato tra i primi risultati in prima pagina. Essere tra i primi, oltre ad ottenere molto più traffico, presenta benefici anche in termini di autorevolezza del brand.
TripAdvisor è oggi un vero e proprio motore di ricerca di ristoranti. Quando a qualcuno viene in mente di ricercare un ristorante quasi non pensa più a Google bensì a questo noto portale, il che lo rende leader di settore.
Quindi se un tempo era decisamente più importante essere tra i primi su Google, oggi lo è ancora di più esserlo su TripAdvisor, o su booking.com in caso di hotel.
Ma quindi perché gli utenti preferiscono TripAdvisor? Perché grazie al suo algoritmo TripAdvisor posiziona più in alto i ristoranti che riflettono un’esperienza utente reale di migliore qualità.
Mentre gli algoritmi di Google tendono a preferire siti web meglio progettati tecnicamente secondo i loro paradigmi, TripAdvisor mette al centro l’esperienza reale del cliente al ristorante, raccogliendo informazioni per tracciare un profilo qualitativo della struttura col fine di offrire ai propri utenti la classifica dei migliori per categoria.
È proprio questo che vogliono gli utenti. Conoscere il ristorante migliore, non quelli con il sito meglio posizionato.
Ma come fa TripAdvisor a tracciare il profilo del ristorante? Con le recensioni rilasciate direttamente dai clienti. Se sei curioso di conoscere il funzionamento dell’algoritmo leggi l’articolo dedicato alla classifica TripAdvisor.
TripAdvisor è importante, ed essere tra i primi in classifica è determinante. Questo i ristoratori lo sanno. Come spesso accade in queste cose alcuni ristoratori poco onesti hanno iniziato a recensire negativamente i ristoranti della concorrenza, recandovi gravi danni di immagine.
Quello che più non piace ai ristoratori è proprio la possibilità che TripAdvisor da a chiunque di poter esprimere un giudizio senza verificarne l’identità né assicurarsi dell’effettiva trascorsa esperienza.
Questa caratteristica ha inoltre concesso a web agency poco professionali di vendere veri e propri servizi di recensioni fake. Un fenomeno poco piacevole che hai spinto le autorità a condannare penalmente gli autori di recensioni false.
Nonostante sia un reato, questo fenomeno non è stato ancora del tutto debellato. L’ultimo aggiornamento di TripAdvisor mira però a rendere meno efficace l’utilizzo di recensioni fake introducendo il fattore tempo, ovvero con il passare del tempo le recensioni perdono via via il loro valore.
In questo modo si avvantaggiano le recensioni più recenti che riflettono in modo migliore lo status del ristorante e sono le più determinanti sul posizionamento in classifica. Oltretutto è possibile effettuare delle segnalazioni affinché recensioni palesemente false vengano rimosse dallo staff TripAdvisor.
Conoscere come funziona l’algoritmo TripAdvisor è senza dubbio il punto di partenza. Dopodiché occorre spronare gli attuali clienti a rilasciare una recensione sulla loro esperienza al ristorante, affinché il profilo abbia un numero di recensioni in costante crescita.
Molto importante in questo caso è la gestione della brand reputation. Non occorre mai rispondere con toni sgarbati a nessuna recensione negativa. Queste sono infatti le più lette dai potenziali clienti. Utilizzare un tono corretto e cordiale aiuta ad esprimere la propria professionalità, trasformando di fatto una recensione negativa in un’ottima inserzione pubblicitaria.
Occorre anche rispondere alle recensioni positive. È infatti molto gradita una risposta personalizzata da parte dello staff a coloro hanno deciso di dedicare qualche minuto del proprio tempo per recensire positivamente la propria esperienza.
Insomma lavorare ogni giorno e curare ogni singolo dettaglio affinché l’esperienza utente sia superiore alle proprie aspettative. Questo esorterà i clienti al rilascio di recensioni spontanee, soprattutto a coloro che hanno deciso di provare il ristorante proprio dopo averne lette un bel po’.
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Sono d'accordo con voi e capisco la necessità del vs, contributo, ma non ammetto che si debba spendere, oltre che per tutto ciò che concerne il cibo , anche per restare in classifica in zona vip.
Non ho capito la storia dell'algoritmo che da un giorno all'altro ho portato il mio ristorante dal 20° posto al 50°: non posso crederci.
Comunque bravi
Laura Molinari
Ciao Laura,
grazie per aver commentato :)
TripAdvisor è gratuito e consente a molti imprenditori di godere gratuitamente di una grande visibilità che invece loro hanno pagato profumatamente per ottenerla. Per diventare leader di settore occorre investirne di capitali. Di certo non lo hanno fatto per puro spirito di benevolenza però ciò non toglie che TripAdvisor è uno strumento che va sfruttato con parsimonia e astuzia per ottenere un vantaggio su tutti gli altri. Chi non lo fa perde opportunità importanti.
L'algoritmo è in costante aggiornamento per far si che gli utenti abbiano una visione quanto più recente possibile delle strutture. Possibilmente il tuo ristorante è sprofondato perché la concorrenza ha ricevuto un numero maggiore e costante di recensioni positive. La costanza e la freschezza delle recensioni è determinante su TripAdvisor.
Una cosa è certa: TripAdvisor crea sana competizione tra i ristoratori. Da a tutti le stesse opportunità. Pure chi è nato ieri con appena 10-20 recensioni può scavalcare chi è nato anni prima. Viene premiata molto la costanza. I ristoratori che oltre a pensare alla propria struttura hanno un occhio di riguardo per il web, ottengono molti più vantaggi sulla concorrenza :)
Sono sempre in sintonia con voi, infatti capisco che dovrei avere più recensioni, ma non potrei mai chiedere ai clienti di farmi una recensione, sarebbe come chiedere elemosina. Se si deve salire la scaletta in questo modo , ci rinuncio a priori e resto là.
Laura Molinari